
L’associazione culturale argentina Tangomorphosi nasce legalmente nella primavera del 2007, da un’idea di Marina Fuhr (ballerina e coreografa di Tango Argentino) già da anni presente nella cittadina milanese, dove peraltro contribuisce in maniera determinante alla diffusione di questa meravigliosa danza.
Discutendone già da parecchio tempo con i futuri soci fondatori, prende coscienza che nell’insegnamento del tango argentino bisogna andare oltre, fare un “salto di qualità”, questo perché solo conoscendo la cultura argentina e di Buenos Aires a 360° è possibile “capire” nel profondo ciò che si sta ballando, il tango è un’alchimia di opposti che si incontrano, proprio come Buenos Aires, proprio come l’Argentina, come d’altro canto, se ci si vuole avvicinare alla appassionante, poliedrica e fervida cultura argentina non è possibile farlo compiutamente senza aprire il “ricettacolo” di tante meravigliose poesie e scritti della letteratura argentina e cioè i testi dei tantissimi tanghi, vals e milonghe.
L’idea maturata durante mille incontri, prende finalmente forma quando si concretizza la possibilità di dare una “casa” adeguata all’associazione; tale domicilio viene trovato agli inizi del 2007 nell’attuale sede di via Procaccini 32, e dopo vari lavori di sistemazione apre timidamente i battenti nell’estate del 2007.
La vita dell’associazione si articola in anni societari che vanno dal Settembre all’Agosto di ogni anno solare, durante i quali, oltre alle canoniche lezioni di tango (sia in forma di corsi collettivi che di lezioni private), si articola durante l’intero corso dell’anno associativo, con lezioni tematiche e seminari di ricerca, incontri culturali, stages con maestri e/o ballerini di fama internazionale, lezioni di folklore argentino, giornate e serate di “pratica”, divenendo nei fatti una sorta di “casa” a disposizione di tutti gli “innamorati” del Tango argentino e della cultura e dell’arte argentina, porteña e lunfarda.
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